Latest news

Microsoft Windows PowerShell: come funziona e i suoi 4 moduli principali

Nell’era odierna sono presenti diversi modi in cui si può gestire i sistemi informatici, che spaziano dai metodi standard come interfaccia utente grafica, alle interfacce della riga di comando. Tuttavia, quando si gestiscono tanti sistemi nello stesso tempo, subentra la capacità di portare a termine attività ripetitive in maniera rapida e precisa. 

Per questo motivo attualmente sta diventando sempre più popolare tra gli amministratori di sistema l’utilizzo di Microsoft Windows PowerShell! 

PowerShell è un vero e proprio motore di automazione orientato agli oggetti e un linguaggio di scripting che è stato sviluppato da Microsoft per aiutare tutti i professionisti IT a configurare i sistemi e ad automatizzare le attività amministrative. 

Negli anni PowerShell si è affermato come uno strumento di automazione affidabile sia per gli amministratori di sistema, ma anche alle entità esterne, diventando accessibile anche a tutti gli utenti che hanno competenze di programmazione di base, grazie alle sue potenti capacità di scripting.  

microsoft windows powershell

PowerShell offre numerosi vantaggi, ma quali sono? 

È in grado di assistere gli amministratori di sistema nel processo esecutivo di attività complesse e ripetitive. Infatti, l’utente ha la possibilità di creare uno script dettagliato e specifico per eseguire l’attività e, dopo averlo creato, è possibile salvare lo script di PowerShell come file ed eseguirlo con un solo click, consentendo dunque la ripetizione della stessa attività in maniera identica. Inoltre, si può anche concatenare gli script PowerShell al fine di creare compiti complessi. 

Desideri conoscere altre caratteristiche che rendono questo strumento interessante agli occhi dei suoi utenti anche in termini di sicurezza informatica? Leggi subito questo articolo! 

Oggi esploriamo il mondo di PowerShell, soffermandoci in particolare sui suoi moduli. 

Cosa sono i moduli di PowerShell? 

Si tratta di un insieme di elementi, come per esempio funzioni, provider, cmdlet, variabili e flussi di lavoro, che sono raggruppati in modo tale da riuscire nella gestione di tutti gli aspetti di una specifica area. Pertanto, i moduli permettono il caricamento, la condivisione di un codice. La strategia più facile per la creazione di un modulo PowerShell sta nel salvataggio dello script come file PSM1. 

4 elementi principali del modulo PowerShell 

È fondamentale introdurre gli elementi cardine che stanno alla base di ogni modulo PowerShell, vediamoli subito! 

  1. File PSM: è il modulo stesso 
  1. File di supporto oppure gli script che sono necessari al modulo 
  1. File manifest: fa una descrizione del modulo 
  1. Directory: si occupa della memorizzazione del contenuto 

Tipi di moduli di PowerShell 

Installare i moduli è un processo semplice, che richiede soltanto l’utilizzo del cmdlet Install-Module di PowerShell. Ma quali sono le tipologie di moduli che PowerShell offre ai propri utenti? Scopriamolo subito! 

  • Modulo binario: è un’assembly .NET Framework che contiene al suo interno il codice compilato. Generalmente esso viene usato per creare cmdlet con funzionalità potenti e non eseguibili facilmente con uno script di PowerShell. 
  • Modulo di script: è un file PSM1 con varie funzioni per permettere l’esecuzione di funzioni di gestione, importazione ed esportazione. 
  • Modulo dinamico: esso è creato in modo dinamico da uno script su richiesta e non è archiviato, né caricato in un archivio che sia permanente. 
  • Modulo manifesto: si tratta di un file di modulo, PSM1, che ha un manifesto associato, file PSD1. 
microsoft windows powershell

4 moduli essenziali di PowerShell 

Arrivati a questo punto andiamo a vedere più nel dettaglio quali sono i 4 moduli più importanti che caratterizzano PowerShell! 

PSWindowsUpdate 

Tale modulo è di un aiuto estremo perché permette le seguenti operazioni. 

  • Installare gli aggiornamenti locali 
  • Installare gli aggiornamenti da remoto 
  • Disinstallare gli aggiornamenti 
  • Fare la visualizzazione della cronologia degli aggiornamenti e delle installazioni e persino di quelli che sono rimasti in sospeso 

In questo modulo un cmdlet piuttosto utile è il cosiddetto Get-WULastResults, che serve a recuperare lo stato dell’installazione e l’ultimo risultato di una ricerca di Windows Update. 

Più precisamente, il cmdlet Get – WUInstall va ad installare gli aggiornamenti ed è anche in grado di filtrare gli aggiornamenti di KB (knowledge base) e per categorie specifiche di aggiornamento.  

PoshWSUS 

Si tratta di un modulo per la gestione dei servizi di aggiornamento di Windows Server. Questo modulo consente di cercare gli aggiornamenti che sono stati installati sul server WSUS, modificare le configurazioni WSUS e di rifiutare o di approvare gli aggiornamenti. 

In aggiunta, con WSUS è possibile automatizzare la sincronizzazione degli aggiornamenti a partire dal server Microsoft ad un server WSUS interno mediante il cmdlet Start – PoshWSUSSync.  

Ma non finisce qui, infatti PowerShell dà la possibilità di combinare i cmdlet negli script in maniera facile ed intuitiva: ti basta soltanto sincronizzare WSUS, impostando il sistema in moto tale che rifiuti qualsiasi aggiornamento e il gioco è fatto! 

NTFSSecurity 

Questo modulo è particolarmente vantaggioso nell’ambito PowerShell, sebbene quest’ultimo abbia a disposizione il supporto necessario per poter lavorare insieme ai permessi dei file NTFS, poiché offre un approccio molto intuitivo e user-friendly. 

Un amministratore IT deve assolutamente conoscere l’autorizzazione effettiva per gli utenti su un file oppure cartella e il cmdlet Get-NTFSEffectiveAccess ti viene in aiuto in questo! Possiamo considerare l’autorizzazione effettiva come il risultato di appartenenza al gruppo di un utente, autorizzazioni negate ed ereditate e gruppi nidificati. 

Carbon 

Il modulo Carbon è molto conosciuto, è stato realizzato per consentire diverse attività, tra cui interazioni con gli utenti, siti web, servizi, certificati, autorizzazioni file, file host e anche altre aree di Windows. In questo caso il cmdlet che viene utilizzato è Get-CProgramInstallInfo, equivalente all’uso di funzionalità e Programmi all’interno della GUI di Windows. 

Inoltre, un altro aspetto interessante da tenere a mente riguarda il fatto che molte app necessitano l’installazione di .NET Framework su un sistema e attraverso Carbon puoi utilizzare il cmdlet Test-CDotNet per controllare quale versione sia stata installata, v2 o v4.

microsoft windows powershell

Conclusione 

Sei rimasto affascinato dal fantastico mondo che sta dietro a Microsoft Windows PowerShell e desideri apprendere meglio lo strumento?  

Sei nel posto giusto! Con Nexsys potrai ampliare le tue conoscenze e competenze pratiche circa PowerShell partecipando al corso PowerShell Fundamentals e PowerShell Secure Scripting, al termine del quale diventerai più produttivo su Windows e riuscirai ad automatizzare il tuo flusso di lavoro e a risparmiare molto tempo, oltre a ridurre al minimo possibili anomalie nella gestione delle infrastrutture e dei servizi! 

Desideri sapere di più sulla formazione proposta? Contattaci! 

Hai bisogno di maggiori informazioni?

I nostri esperti IT sapranno certamente aiutarti!