Le Shadow Copy fanno riferimento ad un servizio già implementato a partire da Windows XP e tuttora presente come funzionalità nei sitemi operativi client e server recenti, permettendo la creazione di una copia istantanea dei files anche qualora aperti e in uso da qualche servizio o dal sistema, e di conseguenza effettuare il backup dei file di sistema che sono in uso. Questa funzionalità viene anche sfruttata per permettere la creazione di copie dei file e della configurazione del sistema, tramite lo strumento “ripristino configurazione di sistema“, che permette di ritornare ad uno stato precedente del sistema a livello di applicazione.
Oltre al ripristino della configurazione, le shadow copy permettono il ripristino di una versione precedente del singolo file e l’eventuale recupero del file cancellato all’interno di una cartella.
Abilitare Shadow Copy in Windows 10
Per abilitare le shadow da Pannello di Controllo -> Sistema -> Protezione di Sistema
Selezionare poi il disco dove si intende abilitare le Shadow Copy e poi cliccare su Configura -> Attiva Protezione e poi impostare la quantità massima di spazio disco da allocare per le Shadow Copy
Successivamente sarà possibile quindi andare nel tab Versioni Precedenti nel menu che appare dopo il pulsante destro sul file – Proprietà dove si potranno recuperare le istantanee che il sistema ha generato per i singoli file.
Come attivare le Volume Shadow Copy in Windows Server 2016/2019
Anche in Windows Server è possibile utilizzare la funzione Shadow Copy a livello di volume rendendo quindi possibile eseguire il backup del sistema senza influire sulle prestazioni e permettendo di superare la limitazione dei file in uso. Tramite le Shadow Copy sarà quindi possibile creare dei backup per tornare a un punto di ripristino precedente a livello di configurazione.
Per abilitare le Shadow Copy su Windows Server è necessario andare su Disk Management:
Poi da lì nella gestione disco, selezionando l’unità del disco su cui attivare le Shadow Copy cliccare su Enable per abilitare la creazione delle istantanee a livello di snapshot del file system.
Una volta abilitate le Shadow Copy sull’unità desiderata avremo evidenza della prima creazione dello snapshot di sistema e successivamente sarà possibile modificare la schedulazione, in modo da pianificare esattamente le attività:
ShadowExplorer: tools per la gestione delle Shadow Copy
ShadowsExplorer è un piccolo programma per sistema operativi Windows, disponibile sia nel classico formato con installer sia in versione Portable, con il quale è possibile recuperare tutte le copie precedenti dei file salvati con il servizio di Windows Shadows Copy-service (VSS). Il tools richiede il framework 3.5 e funziona sia su sistemi operativi client che server.
Una volta eseguito il programma si presenta con due finestre; a sinistra si trova la struttura con le cartelle del disco, mentre a destra si trova il contenuto della cartella selezionata. Evidenziando la cartella o il file da recuperare con il tasto destro del mouse, tramite la funzione Export si potrà scegliere una cartella del disco dove salvare il file, recuperando anche file cancellati (previa effettiva esecuzione di una schedulazione shadow copy).
Si tratta quindi di una comoda utility grafica che permette di sfruttare appieno le potenzialità delle funzionalità shadow copy.