B: bambina
M: mamma
M:- Quindi oggi usiamo Tim per la lezione
B:- Ma mamma, sul tablet della scuola non c’è questa app
M:- Fai la brava, cerca bene e non cercare di saltare i compiti come al solito
B:- Ma mamma, non la trovo
M:- Fammi vedere … grrr
La mamma infastidita e frettolosa scorre a destra e sinistra tutte le schermate del tablet piene di app ma di “Tim”, non c’è traccia.
M:- Adesso chiamo la mamma di Elisa e risolviamo eh!
Ruggisce la mamma, sempre più agitata e con malcelata fretta.
M:- Pronto? Sì ciao Vanessa sono Chiara, sono nel caos e ci mancava solo quest’app Teams, come si chiama.. aaaah ecco perché non la trovavo, come non detto, scusa scusa, trovata… avevo letto male… ciao ciao ciao ciao
La bambina che la guarda da sotto in su con un fascino che è tutto un programma sussurra:
B:- Avevo ragione io..
M:- Si si dai collegati adesso
La lezione è già iniziata e si sentono rumori di fondo di ogni genere.
– Bambini spegnete i microfoni, altrimenti non riusciamo a fare nulla, benvenuti ai nuovi arrivati, adesso vediamo la lezione: oggi ho caricato un file su OneDrive, così vediamo i problemi di matematica insieme.
Nella stanza sembra scendere il gelo… la mamma pensa “E cos’è questo adesso…”
La bimba innocente si gira a guardarla e indica con il dito
B:- Mamma lì c’è scritto OneDrive
M:- Ahhh, che sollievo
Ammette la mamma.
M:- L’hai già trovato, clicca clicca, dai la maestra sta aspettando…
Un click sull’icona proprio mentre la maestra sentenzia:
“Avete aperto tutti il file che si chiama ‘problemi di matematica’?”
Di nuovo un vociare diffuso nell’aula virtuale su Teams, poi si distinguono alcune voci: “io sì”, “anch’io”, “il primo sono stato io, guardate ho già scritto un’operazioneee”
La bimba con fare accusatorio e un principio di broncio dice:
B:- Mamma ma perché noi non vediamo il file?
M:- Eehhh non so, dovrebbe essere lì, aspetta che chiamo di nuovo Vanessa… accidenti proprio ora che devo uscire…
Pronto? Si scusa Vanessa, sì lo so che siamo collegati per la lezione ma noi non troviamo il file che dice la maestra puoi aiutarci?
La chat? Quale chat?
Devo scrivere in chat e la maestra mi aiuta… ok ok dai, sai che non sono pratica, dimmi dove devo guardare?
Sì OneDrive lo abbiamo trovato ma il file sulla matematica non c’è… eeeeh
No, quale canale, noi abbiamo cliccato sul OneDrive che appare dove ci sono i puntini.
Nel frattempo si sente dal tablet la maestra che dice:
“Quindi la soluzione del primo problema è…”
La bimba ora non ha più il broncio ma il viso deformato, preludio di un pianto, la mamma con un occhio atterrito la vede, con l’altro scruta famelica lo schermo del tablet per trovare quel uanDrive
M:- Maledetto! Dove sei!!??
Vanessa, Vanessa, nooo, non dicevo a te, parlavo al tablet, oddio che imbarazzo, ok ok ora lo trovo, scusa scusa ciao.
La situazione è ingarbugliata, la bambina che ormai si è lasciata andare ad un lamento singhiozzante, il secondo problema quasi giunto alla soluzione, l’appuntamento dalla parrucchiera ormai andato a quel paese e sul tavolo un inutile tablet che non mostra nemmeno dove si trova un file con i compiti di matematica!
M:- Non si può andare avanti così!
Ma d’un tratto un’idea, un barlume di speranza.
M:- Il papà mi aveva parlato di un corso che ha fatto con la banca su Microsoft Teams e OneDrive.. sììì, diceva che aveva imparato ad usare lo strumento da persone preparate.
Chissà come si chiama quell’azienda che faceva formazione.
Lo chiamo.
M:- Pronto? Sì sono io, sono disperata, la piccola piange, il tablet non risponde ai comandi, Vanessa ha riattaccato e la matematica, non sappiamo entrare nel file con i compiti di matematicaaa
La voce stridula della moglie si perde in un racconto confuso e quello che si intuisce dall’altra parte della cornetta è una ricerca dell’informazione chiave…
M:- Ma sì ti ho chiamato per sapere come si chiama quell’azienda che vi ha aiutato in banca ad imparare il programma!
Aahhaaaah: Nexsys!
Adesso sì che ci siamo, devo dirlo a Vanessa, alla maestra, a tutta la scuola, non saremo solo noi ad avere problemi con il programma!
Nel 2022 molte persone ancora non conoscono Microsoft OneDrive e Teams o magari ne ignorano le funzionalità. Al giorno d’oggi, sia in ambito scolastico che lavorativo, queste applicazioni possono rivelarsi molto utili per la collaborazione e la condivisione, specie laddove si presenti la necessità di lavoro o didattica a distanza.
OneDrive è un servizio di archiviazione e condivisione dati basato su Cloud, facente parte del pacchetto Microsoft 365. Attraverso un corso su Microsoft 365, è possibile approfondire le conoscenze su OneDrive, ad esempio con il corso di formazione MOC MS-030 – Office 365 Administrator.
Microsoft Teams è uno strumento utile ed essenziale per la collaborazione e la condivisione dei progetti tra utenti, una struttura telematica che permette di gestire il telelavoro e le equipe di smart working. Con il corso Microsoft Teams gli utenti potranno sviluppare e ampliare le proprie conoscenze, per essere preparati ad ogni esigenza e necessità.