Microsoft ha risposto all’emergenza Coronavirus (COVID-19) e alla relativa esigenza di Smart Working rendendo gratuito Microsoft Teams per sei mesi.
La novità – considerando che una versione gratuita era già disponibile dal 2018 – riguarda la gratuità di alcune funzioni della versione a pagamento, come ha spiegato JP Courtois, vicepresidente esecutivo di Microsoft nonché presidente di vendite, marketing e operazioni globali.
La versione di prova gratuita di Teams, parte di una nuova versione di prova di Office 365, include funzionalità complete per riunioni, collaborazione e flussi di lavoro, storage cloud.
“In Microsoft, la principale preoccupazione è il benessere dei nostri dipendenti e il supporto ai nostri clienti nella gestione dell’impatto sul business in questo momento difficile”, ha affermato Microsoft in una nota. “Per molte persone e aziende la videoconferenza, la chat e la collaborazione di Microsoft Teams svolgono un ruolo importante per continuare a lavorare e collaborare. Rendendo Teams disponibile a tutti gratuitamente per sei mesi, speriamo di poter supportare la salute e la sicurezza pubblica rendendo il lavoro da remoto ancora più semplice”.
Dal 10 Marzo, Microsoft aggiornerà il piano gratuito eliminando la restrizione sul numero di utenti del team, aprirà a tutti le funzionalità di videoconferenza e verrà aggiunta permanentemente la pianificazione di riunioni Teams.
Google, in risposta, ha annunciato l’accesso gratuito – fino al 1° Luglio 2020 – alle funzionalità avanzate di videoconferenza di Hangout Meet a tutti i clienti G Suite e G Suite for Education a livello globale: 250 partecipanti per chiamata in riunione, streaming live per un massimo di 100.000 spettatori per singolo dominio, registrazione riunioni con salvataggio su Drive.
“Vogliamo aiutare le aziende e le scuole che risentono dell’impatto del coronavirus a rimanere collegate: a partire da questa settimana, offriremo a tutti i clienti di G Suite a livello globale l’accesso gratuito alle nostre funzionalità avanzate di videoconferenza Meet fino al 1° luglio 2020“, ha scritto il CEO di Google Sundar Pichai in un tweet.
Nel frattempo, in Italia…
Il Governo ha realizzato un portale chiamato “Solidarietà Digitale” che contiene un elenco dei servizi gratuiti a disposizione della popolazione abitante nei territori colpiti dal Covid-19.
L’iniziativa, promossa dal Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione Paola Pisano e a supporto dell’Agenzia per il Digitale, ha coinvolto svariate aziende, associazioni e start-up con lo scopo di migliorare la vita delle persone e al fine di ridurre l’impatto sociale ed economico nelle aree soggette a restrizione grazie ai servizi innovativi.
Le tipologie di servizi gratuiti sono tante e vedono la partecipazione di Connexia, Wind Tre, Amazon Web Services, Tim, Cisco Italia e IBM, Italia Online, Weschool, Gruppo GEDI, Mondadori, JoinConference, Google, Microsoft nonché degli operatori telefonici scesi in campo la scorsa settimana.
Anche Nexsys combatte l’emergenza Coronavirus
Nel seguire le risposte all’emergenza in atto dei maggiori vendor IT tra cui Microsoft e Google, avvisiamo che anche Nexsys apre gratuitamente, dal 9 marzo 2020, il numero diretto per l’assistenza tecnica: esteso il diritto di chiamata anche alle amministrazioni e agli enti formalmente non in contratto.
Crediamo nel valore della rete e della collaborazione che deve fare la differenza. Contatta l’assistenza Nexsys in caso di qualsiasi dubbio su possibili minacce di virus informatici, malfunzionamenti o blocchi nella rete, necessità di supporto tecnico da organico ridotto, supporto sulla gestione dei sistemi informatici.
Le richieste di intervento potranno essere segnalate utilizzando le seguenti modalità:
- inviare e-mail all’indirizzo assistenza@nexsys.it
- telefonare al numero +39 371 4635322 (orario ufficio)