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Fake news su Facebook: scovarle in 3 mosse

In questo particolare momento storico oltre alla strenua battaglia contro il Covid-19 che si sta lottando dentro gli ospedali, c’è un altra battaglia che da tempo ormai infiamma internet e i social network ovvero le fake news e in particolare quelle su Facebook.

La disinformazione e le notizie false esattamente come il Coronavirus si diffondono fra le persone e utilizzano come veicolo per spostarsi molto velocemente i social network. Proprio a causa di questo Facebook ha creato e attivato dei tools per fermare la diffusione di fake news; in particolare attraverso il Centro Informazioni sul Covid19 e i pop up, Facebook e Instagram hanno indirizzato gli utenti verso le risorse messe a disposizione dall’OMS o da altre autorità competenti e certificate.

fake news

La campagna di Facebook contro le fake news va avanti da tempo, soprattutto per il fatto che ormai questo social network viene usato da tutte le parti del mondo per condividere qualunque tipo di notizia quindi dalla politica allo sport o dalla scienza e salute all’ambiente. Proprio nell’ultimo periodo Mark Zuckerberg insieme alla sua squadra di programmatori è riuscito ad eliminare centinaia di migliaia di notizie false attraverso dei fact check che tramite degli algoritmi riescono ad eliminare notizie già smentite e quindi certificate come false.
Il lavoro però è ancora lungo e attraverso questo articolo vedremo 3 mosse utili per capire se ciò che stiamo leggendo su Facebook può essere ritenuto valido o meno.

3 Regole per capire se si tratta di una fake news

facebook

Da dove arriva la notizia?

Il primo interrogativo che ci dobbiamo porre per capire se stiamo leggendo una fake news o qualcosa che potrebbe rappresentare la realtà dobbiamo domandarci da dove arriva la notizia. In particolare per aiutarci a rispondere a questo quesito, abbiamo redatto una serie di micro regole che sarebbe buona norma controllare sempre:

  • Controllare la sezione “Chi siamo” della fonte da cui stiamo leggendo la notizia
  • Domandarsi perchè quella fonte sta condividendo quella notizia, facendo caso alle altre pubblicazioni sulla pagina della fonte
  • Se la fonte non è indicata va cercata
  • Nel caso in cui siano presenti immagini è bene verificare se sono già state usate e quando (spesso fonti di disinformazione utilizzano immagini prese da altre notizie e che, in realtà, non c’entrano con ciò che stiamo leggendo)
  • Verificare il modo di scrittura e l’affidabilità del sito che posta la notizia, stando attenti che spesso articoli scritti grammaticalmente male o siti web poco professionali sono fonti completamente inaffidabili di fake news
  • Sii sospettoso e se c’è qualcosa che non ti convince controlla le regolette appena citate o le successive

Attraverso questo primo punto abbiamo capito che bisogna per prima cosa stare attenti a chi ha scritto o condiviso una notizia diffidando sempre di siti poco professionali o non chiari.

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Cosa manca?

La seconda domanda che dobbiamo porci di fronte ad una notizia per capire se si tratta di una fake news è “cosa manca?“, ovvero verificare che ciò che stiamo leggendo non ci faccia “storgere il naso”. In particolare anche qui abbiamo stilato una serie di semplici regolette che sarebbe utile seguire sempre:

  • Bisogna sempre leggere tutto l’articolo e non fermarsi al titolo o al primo paragrafo
  • Durante l’analisi o la lettura della notiia è bene fare attenzione a numeri, immagini o citazioni senza fonte utilizzati fuori contesto
  • Bisogna essere consapevoli sempre che immagini e video possono essere modificati e al giorno d’oggi, senza particolari difficoltà o competenze perciò chiunque potrebbe essere in grado di farlo.
  • Controllare se altri fonti attendibili riportano la notizia così come la stiamo leggendo da questa fonte (forti fidate come testate giornalistiche o fact checker)

Abbiamo così esposto altre regole per capire se una notizia è una fake news in base a cosa manca nel sito o nell’articolo.

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Come ti senti?

La terza regola che andiamo a valutare è “come ti senti?” dopo che hai letto la notizia o l’articolo in questione. In particolare ecco le regolette da seguire sempre per questo terzo punto:

  • E’ stato dichiarato da Facebook che chi realizza fake news cerca di manipolare le emozioni di chi le legge. Infatti se una notizia suscita emozioni forti come rabbia o preoccupazione da parte di chi la legge, il lettore sarà più incline a condividerla. Quindi quando siamo di fronte ad una notizia che ci provoca emozioni così forti è bene fermarsi un attimo e verificare la fonte
  •  Bisogna prestare molta attenzione a battute e satira online che spesso sono difficili da trovare. Spesso ci troviamo di fronte ad una satira e non ad una vera notizia senza rendercen e conto. Bisogn a prestare attenzione a dettagli divertenti o sopra le righe

Notifiche di contesto su Facebook

Questa “lotta” che cerca di favorire le notizie vere e più recenti contro le fake news, ha visto uno strumento uscito da poche settimane su Facebook cioè le notifiche di contesto.
In pratica se abbiamo “in mano” una notizia che Facebook riconosce essere più vecchia di 90 giorni e noi la vogliamo condividere, il Social Network ci avverte con un messaggio di questo tipo:

notifiche di contesto facebook

Dunque non ci verrà vietato condividere la notizia nonostante sia ritenuta vecchia, però ci verrà dato il contesto corretto, ovvero informazioni aggiuntive, per decidere con più chiarezza se condividere o meno la notizia.
La garanzia di una corretta informazione è per Facebook un passo fondamentale per combattere le fake news e si tratta di una azione che viene portata avanti da anni e che durante la pandemia del Covid19 si è rafforzata anche viste alcune cancellazioni di post pubblicati da esponenti politici importanti nel mondo

Se non sei sicuro non condividere

Se non possiamo accertare la veridicità di una notizia dopo le tre regole descritte sopra allora il consiglio è sempre di non condividere la notizia. Il diffondersi delle fake news si incrementa quando non si è sicuri di una notizia e seguendo i consigli precedenti riusciamo a delineare un profilo oltre che della notizia anche di chi l’ha pubblicata.

Facebook continuerà a lavorare per combattere le fake news e per aiutare gli utenti a mettere in discussione ciò che vedono online. Proprio gli utenti possono già segnalare notizie sul social indicandole come false o etichettandole in modo che vengano controllate il prima possibile perciò ognuno di noi può aiutare in questa campagna contro la disinformazione.

Nexsys, azienda informatica di Verona, supporta la campagna contro le fake news rimanendo sempre aggiornata e garantendo un servizio di assistenza sistemistica e sicurezza informatica (information security) per te e la tua organizzazione. Contattaci per saperne di più o per avere una consulenza dai nostri tecnici

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